Disturbi del sonno - insonnia
Disturbi psicologici
L’insonnia è attualmente uno dei disagi psicofisiologici più diffusi e si presenta con la difficoltà a iniziare e a mantenere il sonno, con risveglio precoce mattutino e con la perenne sensazione di un sonno non ristoratore. Le cause sono molteplici e variano da persona a persona, da stress lavorativo a preoccupazioni familiari, da eccesso di caffeina ad altra condizione medica e/o psicologica.
Chi soffre di insonnia ha paura di non dormire e, quando va a letto, si sente teso e nervoso, rimane costantemente vigile, non riesce a rilassarsi, e resta con gli occhi sbarrati in attesa del sonno che, immancabilmente, non arriva.
Per superare questo disagio, è importante per prima cosa seguire delle semplici norme per una corretta IGIENE DEL SONNO:
· Andare a dormire solo se si ha veramente sonno
· Cercare di svegliarsi sempre alla stessa ora (anche durante i weekend)
· Evitare di dormire durante la giornata
· Evitare gli alcoolici prima di andare a letto
· Non assumere sostanze eccitanti (come caffeina) nelle 6 ore precedenti il sonno
· Non fumare almeno nell’ultima mezzora prima di andare a letto
· Durante la giornata praticare attività fisica, ma non prima di andare a letto
· Rendere la camera da letto il più confortevole possibile (luce, temperatura, silenzio)
· Dedicare il letto solo al sonno e al sesso.
· Evitare assunzione di zuccheri e grassi prima di andare al letto
La Terapia Cognitivo Comportamentale propone degli interventi mirati sul disturbo del sonno, sia a livello individuale che di gruppo: si inizia da un’intervista semistrutturata e dalla compilazione del diario del sonno, si approfondiscono le credenze di base che sviluppano e mantengono l’insonnia, si impostano le regole per una corretta igiene del sonno e per il controllo dello stimolo, si utilizza il trattamento dell’intenzione paradossale e della restrizione del sonno ed infine si ricorre all’aiuto di alcune tecniche quali il rilassamento, la mindfulness e l’autoipnosi.